Il Collegio difensivo di Concetta De Liso, parte offesa nel processo contro il predicatore pentecostale zaccardiano Eliseo Capriotti, imputato di violenza sessuale nei confronti della suddetta, reato consumato quando la stessa era tredicenne e in gravi condizioni fisiche, rende noto che l'imputato "predicatore" è stato condannato alla pena di 10 anni di reclusione.
Il Collegio difensivo della vittima e parte offesa, formato dall’avv. Ernesto Bucci del Foro di Taranto, dal dott. Carmelo Lavorino criminologo criminalista di Roma, dal perito fonico forense ed esperto in indagini informatiche Mariano Pitzianti di Cagliari, dal dott. Enrico Delli Compagni psicologo di Giulianova, dichiara che finalmente è stata fatta giustizia di un reato aberrante, abominevole e turpe, anche grazie alla serenità della Corte Giudicante del Tribunale di Teramo (Presidente Giovanni Spinosa, a latere Angela Di Girolamo e Ileana Ramundo), alla freddezza del P.M. Laura Colica, al coraggio della parte offesa Concetta De Liso, la quale ha avuto il senso civico, la responsabilità e l’intelligenza di fidarsi delle istituzioni denunciando le violenze subite.
Determinanti sono state le consulenze tecniche della parte offesa dott. Lavorino e Delli Compagni e del fonico forense Pitzianti.
Purtroppo le violenze contro l'allora tredicenne si sono consumate all’interno di un gruppo pseudo-religioso che in realtà si è dimostrato essere una setta, organizzazione che si auspica la magistratura renderà oggetto di indagini approfondite.
L’avvocato di parte civile Ernesto Bucci ha chiesto anche l’invio degli atti al pm per falsa testimonianza a carico di alcuni esponenti della comunità che hanno testimoniato nel corso delle varie udienze.