sabato 25 aprile 2015

OMICIDIO YARA / PROCESSO BOSSETTI

OMICIDIO YARA E UDIENZA PRELIMINARE PER BOSSETTI: OCCORRONO CERTEZZE!
Cosa dovrebbe accadere all'udienza preliminare per arrivare alla verità ed evitare errori e lungaggini.
Mi auguro, a prescindere dalle posizioni del Pubblico Ministero, della Difesa dell'indagato e delle Persone Offese, che il GUP disponga motu proprio le seguenti perizie in modo da individuare, definire e fissare una volta per tutte i dati certi, quelli probabili, quelli certi, quelli incerti e quelli impossibili. Dati scientifici e parametri che delimiteranno una volta per tutte il terreno di scontro e decisionale per risolvere il caso della terribile accusa a Bossetti e della morte della povera Yara.
La prima perizia ovviamente è quella relativa il DNA nucleare e il DNA mitocondriale, una questione che sta tenendo banco da diversi mesi e che assolutamente deve essere risolta. Una perizia che verifichi il lavoro sinora svolta dai vari consulenti del PM e che in base alla documentazione esistente possa redimere il problema: la famosa traccia 31G20 rilevata sulle mutandine di Yara cosa contiene realmente? Il DNA nucleare di Bossetti? Il DNA mitocondriale di Yara? Il DNA mitocondriale di un altro eventuale soggetto? È frutto di commistione di tre tracce biologiche di tre soggetti: Yara Gambirasio, Massimo Bossetti e una terza persona? Come mai non c'è il DNA mitocondriale di Bossetti? Cosa è accaduto realmente? Qual è il significato/peso scientifico e forense della traccia 31G20?
Una perizia merceologica per verificare se le fibre tessili rinvenute su Yara siano riferibili o non all'interno del furgone di Bossetti e/o in quale misura e grado di probabilità.
Una perizia sulle immagini e sui filmati di tutte le telecamere per verificare se, quando e dove si tratta del furgone Iveco di Bossetti e il tipo di tragitto che lo stesso avrebbe effettuato o potuto effettuare.
Una perizia medico legale per individuare l'orario, i tempi di sopravvivenza, le modalità aggressive, le tipologie delle lesioni, lo stato dei vestiti e la corrispondenza dei tagli alle lesioni, i mezzi e le cause della morte, compreso se si tratti di un offender destrimane o mancino.
Una perizia per stabilire se il luogo del rinvenimento del cadavere sia anche quello dell'aggressione, o se il corpo sia stato trasportato a Chignolo d'Isola in un periodo diverso.
Una perizia per stabilire se e in quale misura le polveri riconducibili a calce rinvenute nei polmoni di Yara e le piccole sfere di ferro-cromo-nichel rinvenute sulle scarpe e in altre parti dei vestiti siano riferibili ai luoghi di lavoro frequentati da Bossetti.
Una perizia sui tabulati telefonici delle persone interessanti della vicenda, partendo da quelli di Yara, di Bossetti e delle persone a loro collegate, per individuare, tracciare e definire i posizionamenti, i comportamenti e i tragitti di tali persone.

BOSSETTI E YARA: MACREV – MATRICE CRONOLOGICA DELLA RICOSTRUZIONE DEGLI EVENTI
Riporto i posizionamenti del furgone Iveco asserito di Bossetti secondo gli inquirenti e quelli di Yara Gambirasio, perché ritengo che una teoria, una tesi, un impianto investigativo (accusatorio, difensivo o di controllo) o una sentenza, debbano rispondere congiuntamente, logicamente, dettagliatamente e scientificamente a tutti gli aspetti e i quesiti della questione in modo esatto: questo è coerenza, il resto è malafede o ignoranza!
  • 17:30 – Yara Gambirasio esce di casa e si reca nella Palestra di via Rampinelli.
  • 17:45 – Il cellulare di Bossetti viene agganciato alla BTS di Mapello in via Natta.
  • 18:00 - Il furgone di Bossetti è a Brembate di sotto presso il distributore di benzina di via Locatelli; viene filmato dalla videocamera del distributore.
  • 18:05 – Il furgone è ripreso da una banca in via Rampinelli.
  • 18:19 – Il furgone viene ripreso dalla videocamera del distributore di benzina di via Locatelli mentre percorre la stessa via.
  • 18:25 Yara riceve un sms dall'amica Martina; il suo telefonino viene agganciato dalla BTS di zona Ponte San Pietro.
  • 18:30 Yara Gambirasio esce dalla palestra (dichiarazione di una istruttrice).
  • 18:35 – Il furgone viene filmato dalla videocamera di un'azienda che si dirige verso via Rampinelli.
  • 18:44 - Yara risponde al SMS; il suo telefonino viene agganciato dalla BTS di Ponte San Pietro.
  • 18:45 – Il furgone viene ripreso dalla videocamera dell'azienda che marcia in direzione opposta.
  • 18:49 Yara riceve un altro SMS da Martina, al quale non risponderà; il suo telefonino viene agganciato dalla BTS di Mapello via Natta.
  • 19:11:33 Il telefono di Yara risulta spento.
  • 19:51 – Il furgone viene ripreso dalla telecamera del benzinaio in via Locatelli.
QUATTRO CONSIDERAZIONI
Un furgone che gli inquirenti ritengono essere quello di Bossetti circola in zona, occorre verificare scientificamente se sia sempre lo stesso, se sia di Bossetti o quale sia di Bossetti e quale no.
Poiché Yara è uscita verso le 18:30 ed ha risposto al SMS dell'amica Martina 14 minuti dopo, appare certissimo che sino al momento della risposta - h 18:44 - non era stata aggredita e disattivata, ed appare probabile che fosse già all'interno del veicolo del rapitore in stato di non allarme e di tranquillità, che aveva fiducia nel suo assassino anche all'interno del veicolo in movimento, che il veicolo stesse uscendo dalla zona di copertura della BTS di Ponte San Pietro per entrare in quella coperta dalla BTS di Mapello in via Natta, cioè, che si stava allontanando da Brembate per recarsi in zona Chignolo d'Isola.
SE la considerazione precedente è esatta, appare evidente che SE il furgone ripreso alle 19:51 è di Bossetti, l'impianto accusatorio deve spiegare come avrebbe fatto Bossetti a stare verso le 19:30 a Chignolo d'Isola, a stazionarvici per il tempo necessario (una ventina di minuti) all'aggressione ed allo scempio, e poi tornare sui luoghi del rapimento.

SE poi Yara non è uscita dalla palestra alle 18:30 occorre risolvere "come mai", "da chi" ci si trovi di fronte a un dato sbagliato/falso nonostante sia di importanza illimitata e a "cui prodest?".