sabato 28 marzo 2015

L'OMICIDO MERIDITH E L'INGANNO STRUTTURALE DEL "L'OMICIDO IN CONCORSO CON ALTRI"

IL FALSO PROBLEMA DEL "CONCORSO OMICIDIARIO"
Smettiamola di farci prendere in giro da chi tenta di propinarci L'INGANNO STRUTTURALE sull'omicidio Meredith Kercher con l'assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito.
L'INGANNO STRUTTURALE consiste nel porre il falso quesito "Chi sono gli ignoti che hanno ucciso Meredith in corncorso con Rudi Guede, visto che la sentenza di condanna dell'ivoriano parla di "concorso con ignoti""?
Il quesito non ha motivo di esistere perché Rudi Guede ha ucciso Meredith da solo, perché i Giudici di primo grado e dell'appello hanno ritenuto – A TORTO - che gli "ignoti" fossero proprio Amanda e Raffaele, quindi non tanto ignoti. NON VI SONO "IGNOTI" E NON VI SONO "ALTRI"!
Difatti, la sentenza di primo grado contro Guede recita testualmente: "Riteneva il giudice di primo grado che il delitto fosse stato commesso in concorso con altre persone, sia per le tracce della Kercher rinvenute in un coltello sequestrato in casa del ragazzo della Knox, Raffaele Solecciti, sia per le impronte di piedi lasciate sul pavimento della stanza della Kerher...". RISULTA EVIDENTE CHE GLI "IGNOTI" PER IL GUP SONO AL 100% AMANDA E RAFFAELE, poi, il fatto che il DNA sul coltello non fosse della vittima, che le impronte dei piedi non fossero di Raffaele Sollecito ma di Rudi Guede, che il DNA sul gancetto non fosse di Sollecito (evidenze stabilite nel processo d'appello contro Amanda e Raffaele) la dice tutta sulla "certezza" degli elementi che hanno indotto il GUP di ritenere che gli "ignoti" fossero Amanda e Raffaele.
E dice la sentenza d'appello che condanna Rudi Guede: "Ad avviso dei giudici di merito, secondo la versione più credibile dei fatti, proprio per la presenza di chiare tracce riconducibili alla Knox ed al Sollecito in casa, i due insieme al Guede sarebbero entrati in casa dove si sarebbe verificata una escalation di violenza, ai fini sessuali, sulla povera Meredith...". E'  EVIDENTE CHE GLI "IGNOTI" PER I GIUDICI DELLA SENTENZADELL'APPELLO SONO AL 100% AMANDA E RAFFAELE...a prescindere che si basano sul falso presupposto delle tracce innanzi detto.

COS'È "L'INGANNO STRUTTURALE"
L’INGANNO STRUTTURALE si verifica quando si arriva a conclusioni sbagliate causa un invisibile e geniale falso presupposto inserito nel nucleo reggente del fatto/evento che si sta analizzando.
L’INGANNO STRUTTURALE ha bisogno, per essere tale, di un abile regista, del falso presupposto ben nascosto e mimetizzato, del ragionamento esatto basato sul presupposto falso, sulle conclusioni false in seguito al ragionamento esatto ma basato su fondamenti falsi posti come assiomi, su destinatari delle conclusioni false che abbiano le caratteristiche di abboccare all’amo causa la fretta, la certezza di non sbagliare, la presunzione di essere dominatori e potenti.
L’INGANNO STRUTTURALE si verifica quando si nutre fiducia su chi propina errori di fonte autorevole, avendo tali destinatari la qualità dell'onestà etica e intellettuale.

L’INGANNO STRUTTURALE è il doppio sistema di presupposti errorifici, impalpabile e cementificato, formato (1) dalla barriera invisibile che impedisce la soluzione del caso, (2) dal nucleo invisibile che contiene nella sua intimità segreta gli errori, i travisamenti, gli artifizi e i raggiri che hanno permesso allo stesso INGANNO STRUTTURALE di nascere e crescere.

Commento alla sentenza di assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito

Hanno vinto la Logica, la Ragione, la Scienza, l'Intelligenza, il Diritto, la Freddezza e l'Analisi Sistemica.
È una sentenza coraggiosa che ha annullato una volta per tutte l'INGANNO STRUTTURALE iniziale che ha falsato l'inchiesta e i vari processi, cioè, che assieme a Rudi Hermann Guede ci fossero più persone che in seguito, di dritta o di rovescia, velatamente e astutamente, sono state "individuate" in Amanda Knox e Raffaele Sollecito.
Non dimentichiamo che le tracce di DNA, di sangue, comportamentali, palmari e di orme e di attività sulla scena del crimine e sulla vittima  sono TUTTE riferibili a Rudi Guede.
Le precedenti sentenze erano deboli, contraddittorie e settoriali.
Le indagini degli inquirenti sono state determinate e falsate dal c.d. "innamoramento del sospetto e della tesi" e dalla scelta senza di ritorno della pista "Amanda + Raffaele".
Le indagini dei familiari della vittima non sono esistite.
Le perizie tecniche e scientifiche dovevano essere disposte TUTTE SIN DAL PRIMO PROCESSO.

Comunque fra qualche anno Guede potrà uscire dal carcere ed avere il suo piatto di lenticchie...alla memoria della vittima Meredith Kercher.

venerdì 27 marzo 2015

OMICIDIO MEREDITH KERCHER: SINORA CINQUE SENTENZE CON LA CERTEZZA DELL'INCERTEZZA TOTALE

Sentenze deboli
Le cinque sentenze sinora emesse "In nome del popolo italiano" sono deboli, contraddittorie e settoriali, difatti, nessun analizza e risolve i fatti, gli indizi e gli eventi in modo sistemico-globale tenendo conto di TUTTI I FATTORI: alcune ritengono gli indizi "topici" (in seguito elencati) come certi, gravi, precisi e concordanti, altre ritengono tali indizi come sbagliati o incerti: in tal modo ogni elemento assume valore, qualità, significato, peso e ruolo diversi...secondo la mente e il pensiero di chi lo analizza e il perché.
Sicuramente è avvilente che gli elementi raccolti nella fase delle indagini preliminari e di accusa (tutti acquisiti "in nome del popolo italiano") debbano essere discussi partendo da obiettivi opposti come in guerre di religione, senza arrivare a una conclusione certa.

Indizi "topici" incerti
Ecco gli indizi "topici" che ogni sentenza vede in modo diverso dalle altre:
"IL DNA sul gancetto del reggiseno di Meredith è di Raffaele Sollecito, quindi Sollecito era presente attivamente all'azione esecutiva": in realtà non vi è nessuna certezza in tal senso, trattasi di forzatura ideologica e di accomodamento allo scopo finale.
"Il DNA sul coltello sequestrato a casa di Sollecito è duplice, uno è di Amanda Knox, l'altro è di Meredith Kercher la vittima": se così fosse il caso sarebbe chiuso, ma l'elemento è estremamente incerto.
"Lo scenario che Rudi Guede abbia ucciso Meredith in concorso con Amanda e Raffaele è dimostrato, ergo...": invece non vi è nessuna prova che tale concorso si sia verificato, è l'errore logico che si chiama "petizione di principio".
"Meredith è stata uccisa con due coltelli diversi, quindi almeno due assassini": trattasi di mera congettura e di adattamento delle conclusioni all'ipotesi iniziale. Manca una perizia con conclusioni certe in tal senso.
"Meredith praticava arti marziali, quindi, non presentando tracce di difesa attiva significa che è stata soverchiata da almeno due persone": trattasi di allegra considerazione, perché una ragazza che pesa 50 kg se aggredita da un soggetto che ne pesa 80, armato e violento, è bloccata dal terrore: se Meredith fosse stata superesperta di combattimento ed autodifesa ed addestrata al pericolo allora l'enunciato avrebbe senso... ma non era così!
"Vi è stata un'attività di messinscena di furto organizzata da Amanda e Raffaele perché Rudi Guede non aveva interesse a farla, quindi i due sono colpevoli": non vi è nessuna prova che l'alterazione sia opera di Amanda e Raffaele, ci troviamo nuovamente di fronte all'errore di "petizione di principio".
"L'orario della morte di Meredith è fissato verso le 23 circa, e questo inchioda Amanda e Raffaele, i quali hanno prodotto alibi assente o falso": qui si tratta del bicchiere mezzo pieno o mezzo visto...visto non di profilo ma dall'alto. In realtà l'orario della morte è incerto, tanto che i medici legali lo inquadrano fra le ore 21 e le ore 24. Manca una perizia con conclusioni certe in tal senso.
"Il movente è del tipo perdita del controllo, andare oltre il male, di un gioco erotico di gruppo finito male: gruppo formato da Rudi, Amanda e Raffaele": trattasi di congettura, anche perché ogni sentenza ha ipotizzato (senza dimostrare alcunché) moventi diversi in situazioni diverse con comportamenti e ruoli diversi.

Sentenze guerrigliere
La sentenza di condanna di Rud Guede ha inquadrato un delitto a tre, dando per scontato per motivi non dimostrati che assieme all'ivoriano ci fossero altre persone, e ben sappiamo che il pregiudizio era nei confronti dei convitati di pietra Amanda e Raffaele. E questo presupposto basato sul nulla si è riverberato nei processi contro Amanda e Raffaele...a prescindere.
La sentenza di condanna del primo grado divinizzò le questioni dei DNA sul gancetto del reggiseno di Meredith e sul coltello sequestrato in casa di Raffaele Sollecito, ritenendo erroneamente sia che Sollecito avesse toccato il reggiseno della vittima trasferendogli con assoluta certezza il proprio DNA, sia che sul coltello da cucina ritenuto erroneamente l'arma del delitto ci fosse il DNA della vittima commisto a quello di Amanda Knox. Tale errore indusse la Corte a non disporre la perizia sul gancetto e sul coltello.
La sentenza dell'appello (Perugia) che assolse i due imputati dispose giustamente tale perizia che ribaltò il verdetto, però s'indebolì volendo spiegare per forza di cose quale fosse stato il modus operandi di Rudi Guede, così prestando il fianco alle confutazioni. Cosa che si è verificata.
La sentenza della Cassazione distrusse la sentenza assolutoria e impostò la traccia di condanna sul cemento armato del processo che sarebbe stato celebrato a Firenze.
La sentenza del secondo appello (Firenze) seguì le indicazioni della Cassazione, criticò e distrusse la sentenza assolutoria capovolgendone i presupposti, il ragionamento, i convincimenti e le conclusioni.
Tutte e cinque le sentenze hanno fatto a gara a congetturare, attribuendo alle proprie congetture le caratteristiche di certezza, di potenza e di enorme magnitudo, e a quelle non gradite le caratteristiche di incertezza, fallacia ed apoditticità.

Cosa accadrà o potrebbe accadere
Dovrebbe essere annullata la sentenza di condanna a Raffaele Sollecito per farlo processare di nuovo, indicando un nuovo binario che potrebbe portare a un'assoluzione perché la prova non si è formata: in tal modo tutti contenti, dagli inquirenti ai giudici precedenti ed alle parti. Ma sarebbe una sentenza molto coraggiosa che il Sistema, la Casta e la Tradizione dovrebbero/potrebbero inibire.
Si potrebbe aprire la caccia ad Amanda che mai tornerà in Italia e mai sarà estradata: quindi strega a furor di popolo...ma contumace...ciò basta!
Tanto un colpevole in galera c'è già: Guede Rudi Hermann!

Questo è proprio la dimostrazione della certezza della Logica, della Ragione, della Scienza e del Diritto, un mondo dove tutto è incerto grazie al fattore umano!