È
stato presentato a Roma, presso la libreria Medichini Clodio, il
volume “DONATO BILANCIA
NELLA
MENTE DEL SERIAL KILLER, autore il criminologo investigativo e
profiler Carmelo Lavorino.
Relatori
d'eccezione i tre professionisti che hanno curato le prefazioni: il
prof. Francewsco Sidoti, criminologo e sociologo, già direttore del
corso di laurea in Scienze dell'investigazione all'Università di
L'Aquila, il regista Roberto Faenza e l'avvocato Nino Marazzita.
Il
volume analizza in chiave criminologica, investigativa e
giornalistica d’inchiesta gli episodi criminosi con Donato Bilancia
spietato e distruttivo protagonista: diciassette omicidi e due
tentati omicidi.
L’Autore,
noto criminologo, profiler, analista della scena del crimine ed
esperto in investigazione criminale, entra nella mente del serial
killer Bilancia e ne intuisce, definisce, analizza e spiega
il“maligno filo rosso logico conduttore degli omicidi”,
i vari moventi, le scelte tattiche e strategiche delle vittime e dei
luoghi degli omicidi, gli schemi mentali e comportamentali, la
criminodinamica e la segreta firma psicologica.
Il
libro sintetizza i motivi del perché Bilancia poteva essere
individuato già da tempo, molto prima del 29 aprile 1998 e, come
mai, le indagini siano state lente, lacunose e scoordinate.
Ogni
capitolo studia e descrive in modo inedito e col metodo sistemico di
analisi criminale: gli antefatti, le scene
del crimine e la vittimologia; il modus operandi, i moventi
psicologici, pratici, economici e sessuali di Bilancia; le tracce
lasciate e i suoi errori esecutivi; il
punto della situazione info-investigativa del momento e le
carenze delle indagini.
L’ultimo
capitolo traccia il profilo criminale di Bilancia,
particolarmente cinque argomenti: lo schema del serial killer Donato
Bilancia e la sua linea esecutiva, Bilancia signature killer,
Bilancia serial killer, le 30 componenti psicodinamiche del serial
killer riferite e le sette fasi del modello decisionale criminale in
Bilancia.
DONATO
BILANCIA
NELLA
MENTE DEL SERIAL KILLER
Autore:
Carmelo Lavorino - Editore:
De Ferrari - Genova - ISBN-13:
978-88-6405-904-4
Prezzo:
euro 15,00 - Pagine:
310 - Capitoli:
23 - Tavole:
15
Prefazione
e introduzione di Francesco
Sidoti criminologo e sociologo, Roberto
Faenza regista, Nino
Marazzita avvocato penalista
DALLA
PRESENTAZIONE DEL PROF. FRANCESCO SIDOTI, CRIMINOLOGO SOCIOLOGO
Questo
volume di Carmelo Lavorino non è soltanto avvincente come lettura,
ma è assai utile e importante anche da un punto di vista
strettamente tecnico e professionale. Grazie a Carmelo Lavorino
possiamo ritrovare, in filigrana, nella vicenda individuale di Donato
Bilancia, alcune questioni fondamentali di una corretta metodologia.
(...)
Carmelo Lavorino entra nella vicenda umana del caso Bilancia, in
maniera che è illuminante perché non si affida soltanto ai colloqui
(come fanno molti psichiatri): comprensibilmente possono essere
riduttivi e fuorvianti. Oltre che fare riferimento alle
dichiarazioni, Lavorino studia minuziosamente i fatti e gli
antefatti, distingue i dati e le ipotesi, rilegge riga per riga le
carte processuali.
(...)
In breve, Lavorino fa emergere la specificità dell'investigatore
vero, caratterizzato da istruzioni, professionalità, metodologie,
attrazioni ben differenti rispetto a quelle che sono proprie dello
psichiatra, dell'avvocato, del criminalista, del criminologo, del
giornalista. Questi sono prevalentemente interessati l'uno alla
capacità di intendere e di volere, l'altro ai profili giuridici,
l'altro ancora alle modalità esecutive, ai mezzi, ai luoghi del
delitto, alle conseguenze detentive, alle ragioni sociali e
istituzionali. Osservano il "come", il "quando",
il "dove", le ripercussioni, la difesa, e così via.
L'investigatore,
invece, fa un mestiere diverso. Vuole sapere "chi": esamina
le tracce lasciate dal responsabile, lo immagina, lo identifica, lo
insegue, lo stana. Soltanto se è veramente bravo, lo trova. In
questo caso, Carmelo Lavorino, non lo trova: lo spiega. Ma, in tanti
altri casi, il responsabile vero, Lavorino lo ha trovato - e
soprattutto ha trovato la non-responsabilità di tanti indagati e
imputati, che erano innocenti e che se non fosse stato per lui
marcirebbero ancora in galera.
DALLA
PREFAZIONE DEL DOTT. ROBERTO FAENZA, REGISTA
(...)
Su Bilancia si è detto, ragionato e scritto molto: articoli, saggi,
trasmissioni, fiction e libri. Credo però che nessuno abbia
affrontato il complesso e difficile argomento come è riuscito a fare
Lavorino, il quale, entrando realmente NELLA MENTE DEL SERIAL KILLER,
spiega – col suo metodo e il suo stile da profiler e criminologo
investigativo – quali siano realmente tutta una serie di elementi
da conoscere. Elenco i principali: la logica segreta delle azioni
criminose di Bilancia; i moventi nascosti nella sua psiche, nei suoi
traumi (dall’infanzia all’odio esasperato contro le donne, la
coppia genitoriale ed altre figure simboliche), nelle sue cabale
mentali di giocatore d’azzardo e nelle sue fantasie di morte. Con
dovizia di particolari anche spettacolari Lavorino spiega perché,
con quali scelte tattiche e strategiche e con quali obiettivi Donato
Bilancia, di volta in volta, decideva di uccidere, dove uccidere e
quale tipo di vittima aggredire. A leggerlo vengono i brividi e mi
chiedo come possa la mente umana elaborare un simile coacervo di
orrori riuscendo a sopravvivere.
(...)
Leggendo questo libro assistiamo come al cinema a una sedimentazione
del male assoluto, dove l’assassino gioca a poker e alla roulette
contro i suoi cacciatori, puntando la vita delle vittime come fossero
“birilli” o “bambole di pezza”. Un tragico gioco nel quale
Bilancia, decidendo il tipo d’azzardo e di sfida, il tavolo e la
posta, agisce con azioni temerarie e pianificate, con bluff e contro
bluff che potremmo definire geniali se il termine fosse appropriato
nel caso di un criminale.
(...)
Bilancia è stato preso e oggi sconta la sua pena a 13 ergastoli. Ma
a leggere queste pagine che rappresentano di fatto la
scannerizzazione di una mente umana atipica, c’è da sperare che di
uomini come Bilancia non ce ne siano più. Purtroppo non è così e
credo che Lavorino lo sappia più di ogni altro.
DALLA
PRESENTAZIONE DI NINO MARAZZITA, AVVOCATO PENALISTA
Carmelo
Lavorino e Donato Bilancia, due personaggi che ho conosciuto per
motivi professionali, rispettivamente il Bene e il Male. Il primo
concentrato e dedito a risolvere casi delittuosi, a studiare e
sviluppare metodiche d'investigazione criminale, il secondo dedicato
al furto, alle rapine, al gioco d'azzardo, alla devianza e
delinquenza, sino ad arrivare all'uccisione di diciassette persone in
sei mesi.
Con
Lavorino, da subito amico Carmelo, ci conoscemmo nel 1995 quando
andammo a Firenze per difendere e fare assolvere Pietro Pacciani
accusato dei 16 delitti del Mostro di Firenze: Carmelo organizzò e
mi mise a disposizione un pool tecnico investigativo di prim'ordine,
fra cui il professore Francesco Bruno e la psicologa Simonetta
Costanzo: furono giorni intensi ed esaltanti. Facemmo assolvere
Pietro Pacciani condannato in primo grado a ben 14 ergastoli. Con
Carmelo ho mantenuto un fortissimo rapporto di amicizia e ogni tanto
mi pregio della sua collaborazione di criminologo investigativo e di
profiler.
(...)
Ora Carmelo ha scritto un libro intrigante, tecnico, analitico e
scientifico su Bilancia, l'assassino seriale che ho conosciuto nel
1998, un uomo che è la "sedimentazione del male assoluto".
L'AUTORE
CARMELO LAVORINO
L'autore
Carmelo Lavorino, criminologo criminalista, vive e lavora fra Roma e
Gaeta (LT). È fondatore e direttore del CESCRIN (Centro Studi
Investigazione Criminale) e della rivista Detective & Crime.
Si
è interessato di oltre 200 casi d'omicidio, fra cui i delitti del
Mostro di Firenze, di Via Poma, di Donato Bilancia, di Cogne, di
Arce, del piccolo Tommaso Onofri, di morti equivoche e di cold cases.
Già
docente universitario in "Tirocinio sopralluogo e scena del
crimine" e in “Protezione delle istituzioni, persone ed
eventi” presso l'Università di L'Aquila al Corso di Laurea Scienze
dell'Investigazione.
È
iscritto all'Albo dei Periti Criminologi presso il Tribunale Penale
di Roma.
È
specializzato in investigazioni penali, in esame ed analisi della
scena del crimine e del modus operandi del soggetto ignoto, in
organizzazione e coordinamento di pools tecnici e investigativi, in
management dell'investigazione criminale, in BPA (Bloodstain Pattern
Analysis – Analisi dello schema di formazione delle macchie di
sangue).
DONATO
BILANCIA - NELLA
MENTE DEL SERIAL KILLER
INDICE
DEI CAPITOLI
Presentazione
di Francesco Sidoti
Prefazione
di Roberto Faenza
Prefazione
di Nino Marazzita
Prologo di
Carmelo Lavorino
Cap. 1 -
L'ombra nera del serial killer
Cap. 2 -
La grande serie assassina di Donato Bilancia
Cap. 3 -
Donato Bilancia mi scrive dal carcere di Padova.
Cap. 4 -
Il metodo di lavoro per l'analisi criminale sistemica
Cap. 5 -
Il delitto del biscazziere
Cap. 6 -
Il delitto degli sposini
Cap. 7 -
Il delitto degli orefici
Cap. 8 -
Il delitto del primo cambiavalute
Cap. 9 -
Il delitto del metronotte
Cap. 10 -
Inizia la serie delle prostitute
Cap. 11 -
Uccisione della seconda prostituta
Cap. 12 -
Il delitto del secondo cambiavalute
Cap. 13 -
Il delitto dei vigilantes e il ferimento del viado
Cap. 14 -
Uccisione della terza prostituta
Cap. 15 -
Bilancia s’impietosisce e grazia la vittima
Cap. 16 -
Iniziano i delitti sui treni: la prima vittima
Cap. 17 -
Uccisione della quarta prostituta
Cap. 18 -
Seconda uccisione in treno
Cap. 19 -
Ultimo delitto della serie
Cap. 20 -
La cattura di Donato Bilancia
Cap. 21 -
Processato e condannato
Cap. 22 -
Le performance mediatiche di Donato Bilancia
Cap. 23 -
Il modello sistemico del serial killer Donato Bilancia
Conclusioni
Ringraziamenti
Bibliografia
INDICE
DELLE TAVOLE
Tav.
I - Tabella degli omicidi e dei tentati omicidi di Donato Bilancia
Tav.
II - Lo schema del modus operandi di Ddonato Bilancia
Tav.
III - Classificazione del serial killer secondo la motivazione
Tav.
IV - Schema della triade criminodinamica
Tav.
V- I sette indicatori fondamentali concettuali del crimine
Tav.
VI - Classificazione degli intenti primari nell’omicidio
Tav.
VII - Cronologia eventi del crimine - Omicidio n° 16
Tav.
VIII - Le tre serie della grande serie omicidiaria
Tav.
IX- Tabella degli omicidi e dei tentati omicidi di D. B.
Tav.
X - Tabella degli omicidi e dei tentati omicidi coi tempi di
raffreddamento e il numero dei colpi esplosi
Tav.
XI - Schema dell'intento primario in Donato Bilancia
Tav.
XII - Lo stile dei modus operandi di Donato Bilancia
Tav.
XIII - I tredici elementi della firma psicologica di D. Bilancia con
riferimento alla "triade criminodinamica"
Tav.
XIV - Schema del "quid collante e propulsore: odio, risentimento
e traumi non risolti"
Tav.
XV - La mappa delle scene dei crimine